Torniamo su un tema caro al nostro Gruppo, considerando le numerose commesse in tutto il Nord Italia di cui ci stiamo occupando: il Superbonus al 110%. Nell’ambito del Festival dell’economia di Trento il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha annunciato l’intenzione di recuperare il superbonus per gli alberghi, rimasti esclusi nell’ultima versione del Recovery, perché il governo reputa troppo oneroso queso finanziamento. Un argomento a lungo dibattuto nell’ultimo periodo, soprattutto dopo che le associazioni di categoria hanno chiesto a gran voce dei sostegni al Governo in seguito al lungo periodo di chiusure imposte dal contenimento della pandemia.
“Una cosa cui tengo particolarmente è la questione dell’efficientamento 110% delle strutture alberghiere: abbiamo messo questo miliardo e 800 milioni nel Recovery Plan e indipendentemente dalle scelte di bilancio nazionale lo facciamo, perché abbiamo la necessità di migliorare le strutture ricettive, non solo gli alberghi, anche b&b e agriturismo” ha fatto sapere Garavaglia.
Al momento la platea delle strutture ricettive non figura fra gli aventi diritto alla fruizione del Superbonus. Non resta che attendere e seguire gli sviluppi sul tema, dopo le dichiarazioni del titolare del ministero del Turismo.
Il premier Mario Draghi, invece, si è espresso nelle scorse settimane sempre sul tema dell’agevolazione, chiarendo le sue intenzioni di semplificare il più possibile le procedure, in modo che risulti di facile fruizione ai più. Il Decreto Semplificazioni 2021, in vigore dal 1° giugno, introduce importanti semplificazioni per l’applicazione del Superbonus, per la conclusione dei procedimenti amministrativi in genere, nonché in materia di VIA e VAS e bonifiche