Oltre al Superbonus al 110%, di cui il Gruppo Valagussa si sta largamente occupando con una serie di commesse in tutto il nord Italia, c’è anche il Bonus ristrutturazioni. Molti clienti ci chiedono se è possibile utilizzarli entrambi: vediamo di fare chiarezza.
Superbonus 110% e Bonus ristrutturazioni
Combinare i bonus casa per effettuare interventi edilizi sullo stesso immobile non è impossibile a patto che si faccia attenzione a un punto: utilizzare gli incentivi in riferimento ad interventi differenti.
Il Bonus Ristrutturazioni concede di portare in detrazione gli interventi categorizzati come ristrutturazione edilizia nella misura del 50%. Qui vi spieghiamo come funziona il Superbonus al 110%.
Partiamo dal chiarire un fatto: sussiste un divieto che impedisce di cumulare i bonus casa in relazione allo stesso immobile, ma se si sceglie di utilizzare gli incentivi per interventi diversi allora tutto cambia.
Facciamo un esempio facile e immediato: è possibile, per esempio, fruire del Bonus Ristrutturazioni per rifare il bagno e poi utilizzare il Superbonus al 110% per la caldaia. Si potrà portare gli interventi in detrazione nel medesimo periodo. E’ inoltre possibile utilizzare insieme gli incentivi anche nel caso siano affidati entrambi alla stessa ditta: il Gruppo Valagussa, per esempio, può occuparsi di entrambe le commesse con la sua solida esperienza nel settore edile, delle costruzioni e ristrutturazioni.
L’unica condizione da rispettare in casi del genere è che le due pratiche vengano definite in maniera distinta, e quindi anche i pagamenti dovranno essere contabilizzati separatamente. Stesso copione per i pagamenti, specificando nella causale quale pagamento è destinato al beneficio dell’ecobonus e quale invece all’usufrutto del bonus ristrutturazioni.
Allo stesso modo sarà necessario definire pratiche differenti, rispettando le condizioni obbligatorie per poter accedere all’una e all’altra agevolazione.